Questa traduzione è a cura di Camicarlot, che ringrazio per la sua collaborazione.
L’arcobaleno si è arrugginito con la pioggia di ieri
Dagli occhi spenti diluvia il blu del cielo
I frutti cadendo ricoprirono il suolo
Si levano verso l’alto i residui dell’incenso dei giorni felici
Inavvertitamente la corda d’arco rotta, il rosso colante sulla guancia
Alzandosi le unghie con forza scavano cicatrici indissolvibili
Grido una canzone spezzata col cuore infranto
Quasi negando questo dolore
Abbracciare un domani inondato di punizioni
è un continuo (chiamare) il tuo nome
Il miracolo è scivolato via sfiorando la punta delle dita
Il fermo voto sta sprofondando nel buio
All’interno dei miei occhi incubi si accumulano la notte
Le mie gambe tremanti mi trascinano cercando di tornare alle vecchie giornate
Se con il cuore vuoto raccontassi una canzone distorta ridicolizzerei il mio riflesso
Infrangendo incessantemente sogni irrealizzabili
continuo (a chiamare) il tuo nome
Lasciati congelare molto più a fondo
come in un sonno eterno
Lasciati sprofondare molto più in fondo
come cadendo nelle profondità dell’Ade
Spingimi in basso con molta più forza
in modo che dimentichi questo dolore
Ormai essendo impazzita
Ormai essendo finita
Spezzandola, ho perso anche la tua immagine
Non ci sei più...
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