Ma gli uomini non si accorsero di nulla
Lacera il cielo nero, bianca e splendente luna nuova
Dolcemente, adorna i rami degli alberi, illuminando la scura foresta
Come un frutto rosso che viene divorato, il lontano villaggio
Che nessuno visita, un regno marcio abbandonato
Chiudendo i miei occhi, nel profondo del mio cuore, si può sentire il dolore rumoroso
Risuonando, disegnando onde, i miei pensieri traboccano, scoppiano
Intrappolato nel dolore, legato all'angoscia
Vagando nella notte eterna
In questo mondo rotto, la calma si disperde
Una fiamma blu sta fiorendo, allettante
I ricordi di echi di distruzione dentro di me
Gli avvertimenti per gli uomini si susseguirono:
Gli uccelli caddero dal cielo
Gli alberi seccarono uno dopo l'altro
Gli animali scomparvero dalla foresta
Ma gli uomini non si accorsero di nulla
Tinte di blu, le lunghe edere
Si estendono, intrecciandosi e diventando un tutt'uno con il lucernario rotto
Acquazzoni dolorosi
Incapace di scoprirli in tempo, sono pietrificato
In questo mondo rotto, la calma si disperde
Una fiamma blu sbalza in avanti
Il buio della notte è sepolto in un incubo inevitabile
I cuori confusi si sono distorti e diventati caotici
Domani non arriva mai, sempre, io sogno
Il cielo fu avvolto da nubi oscure
La terra gemette in silenzio
Ma gli uomini non si accorsero di nulla
Fu così che scoppiò la catastrofe
Gli uomini, senza neppure il tempo per pregare
Le città, coperte dal velo della morte
Replicare, perchè?
Perchè il Samsara di angoscia continua a girare?
Replicare, perchè?
Perchè le catene della tristezza non finiscono mai?
I ricordi di echi di distruzione dentro di me
Adesso non sono in grado di scappare
Intrappolato nel dolore, legato all'angoscia
Vagando nella notte eterna
In questo mondo rotto, la calma si disperde
Una fiamma blu sbalza in avanti
Il buio della notte è sepolto in un incubo inevitabile
I cuori confusi si sono distorti e diventati caotici
Le ore della follia mi stanno maledicendo
Rompendomi, imprigionandomi, quel giorno ritorna ancora e ancora
martedì 23 marzo 2010
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