Una singola lacrima
Disegna un'arco sulla superficie d'acqua
Ancora adesso riecheggia nel mio cuore
La canzone della felicità perduta
Tremante nella muta solitudine
Oh, gli amati fiori
Ancora adesso coperti di innumerevoli petali
Non riesco ancora a nascondere quella ferita
Il mio cuore esausto, come un bocciolo chiuso
Per favore, dormi
E sogna il domani
In quei pallidi petali cremisi
Come sboccia, sboccia anche l'amore
Mentre cerco di raccogliere i pezzi rotti dell'amore
Ancora una volta mi tagliano profondamente
Anche mentre sopporto questo dolore infinito
Vago ancora in memorie splendenti
Il fiore sbiadito è morto
Per favore, dormi
E reggiti a questo cuore
Illuminerò l'oscurità
Come la luna morente
Nella pallida e dolce luce
Abbraccerò tutto di te
Ondeggiando nella culla della nebbia notturna
Canto a me stessa la ninna nanna di questi cari sentimenti
Così che il mio cuore non morirà, così che il mio amore non morirà
Per favore, svegliati, è già l'alba
La bellissima figura che disegna un'elica
Ora semplicemente scompare nell'acqua
Come le bolle, e dimentica tutta la sofferenza
Per favore, svegliati
martedì 11 ottobre 2011
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