sabato 8 marzo 2014

Class::CIEL_NOSURGE; (Traduzione)

Prima canzone di Akiko Shikata per il nuovo videogioco PS3 Ar nosurge, seguito spirituale di Ar tonelico ma storicamente ambientato prima. Buona lettura!!

Sulla triste, triste scia di un'orma,
comincerò a contare le dita in modo casuale.

Rispecchiando un triste, triste sogno,
comincerò a cantare le dita in modo casuale.

Spazio, tempo, possibilità, unità, pluralismo.
  Le onde che attraversano ogni universo salveranno questo mondo.
    E così potranno raggiungere terre lontane...

Raccogliendo i frammenti di una stella in frantumi,
unendomi ai colori delle vite spezzate,
raggiungendo ciò da cui dipendono i cuori spezzati.

Entriamo in contatto con ciò che controlla ogni cosa.

Oh sentimenti, smuovetevi, manifestatevi!

Se i sentimenti verranno raccolti,
mentre veniamo separati in questo modo,
la notte pungente darà spazio all'alba?
I giorni difficili scompariranno?
E potrà ogni cosa diventare felice?

La canzone che ricorda una conta viene inseguita dai cuori,
come se essi stessi la necessitassero per liberarsi dalla tristezza.

Anche se prego di riuscire a superare le Sette dimensioni,
quando sarranno curati la tristezza dello smarrimento nei Sei reami
e il mondo in cui non esistono i Cinque precetti?

Seguendo i deboli segnali,
se riuscissi a entrare in contatto con ciò che controlla ogni cosa...

...alla fine, il sogno di quale persona resterà integro?

Ciò che girovaga persa nella via è forse una nave di ricompense?
La nostra strana e precedente esistenza era forse sull'orlo della corruzione
e rinchiusa nel carcere del pianeta in via d'estinzione?
Il karma della sofferenza appesantita dal sacrificio continua a girare.

Non importa quanto ponga domande: è un peccato per cui non potrò mai espiarmi,
una ferita che brucerà per sempre e non sarà mai curata.
L'amata e sofferta canzone che ricorda una conta,
eseguita da coloro che non possono essere perdonati.

Le più profonde e insuperabili leggi
rendono difficile il manifestarsi di moltissimi incontri.
Pregherò per la pace,
anche se la malvagia catastrofe sgorga come fango.
L'assenza di tempo è incolore ed è più antica di questo stesso mondo.

Prego che questa connessione al futuro
possa portarci a un meraviglioso incontro.

Perciò, se dovessi dolermi proprio ora
per il bene di qualcuno,
pianterei forse centinaia di radici nel cielo
e sacrificherei qualcosa affinché esse donino dolci frutti?

La canzone che assomiglia a una conta incide i cuori,
come se li chiamasse a sé.

I popoli provenienti dalle Quattro direzioni si riuniscono.
La tristezza è invasa dalle Tre ferite.
Anche se voi Due non vi doveste incontrare mai più, continuereste a combattere?

Uniamo i nostri cuori in Uno solo.